Da Val Calamento è possibile raggiungere l’Oasi del WWF Valtrigona
è un’area naturale protetta che si trova in località Malga Valtrigona, nel comune di Telve in provincia di Trento, tra i 1600 e i 2200 metri di altezza. Nell’oasi si intende promuovere la tutela dell’ambiente, la ricerca scientifica e l’attività didattica.
L’ Oasi WWF di Valtrigona è una piccola valle all’interno della Catena del Lagorai. L’oasi, acquistata dal WWF fra il 1996 e il 1998, si estende per 234 ettari ed è la prima oasi WWF con caratteristiche alpine in Italia; è compresa tra la Val Calamento a nord e la Val di Fregio a sud. La notevole variazione climatica si riflette sulla flora e sulla fauna presenti, molto ricche; sono rappresentate tutte le specie tipiche alpine. L’Oasi si trova all’interno di una Zona di Protezione Speciale (ZPS IT3120160) nel Comune di Telve (TN).
E’ stata istituita come Riserva locale privata dalla Provincia Autonoma di Trento. Di proprietà del WWF acquistata con le donazioni di soci e sostenitori.
Comprende due piccoli sottogruppi montuosi, rispettivamente quello di Cima Pastronezze (2.182 m) e di Cima Agnelezza (2.234 m), separati dall’incisione di Forcella Valtrigona (2.112 m).
La foresta che si attraversa per accedervi è formata da fustaie di abete rosso, mentre all’interno dell’Oasi sono prevalenti il larice e il pino cembro, corredati da una fitta vegetazione arbustiva costituita da pino mugo, ontano verde, sorbo degli uccellatori, ginepro nano, rododendro, mirtillo. Lembi di foreste vetuste occupano i settori più impervi e rocciosi. La forma a U della valle, nonché la presenza di un laghetto glaciale sono dovuti principalmente al modellamento subito nel corso delle glaciazioni.
Tra i mammiferi cervo, capriolo, camoscio, marmotta, lupo, volpe, ermellino, donnola, martora, lepre alpina, scoiattolo.Tra gli uccelli gallo cedrone, gallo forcello, pernice bianca, francolino di monte, aquila reale, astore, sparviere, gheppio, civetta nana, corvo imperiale, gracchio alpino, nocciolaia, picchio nero, picchio cenerino, picchio tridattilo e rosso maggiore. Tra gli anfibi rana temporaria e tritone alpino. Tra i rettili, marasso e lucertola vivipara.
Malga Valtrigona ospita il Centro Visitatori dell’Oasi e le strutture di appoggio logistico per il personale che collabora nella gestione dell’Oasi, mentre Malga Agnelezza serve come appoggio per il pastore che nella stagione estiva conduce gli animali in alpeggio. Nello stesso edificio si trova un piccolo bivacco, dedicato a Roberto Spagolla, sempre aperto, che offre possibilità di scaldarsi e ripararsi in caso di necessità.
Aperta tutto l’anno solo lungo il sentiero CAI-SAT n.374, ma innevata da novembre a maggio. Per tutelare la fauna in inverno è vietato lo scialpinismo e si consigli di non oltrepassare Malga Valtrigona. Visita consigliata da giugno a ottobre. Le visite guidate per le scolaresche si svolgono, su prenotazione, nei mesi di maggio ed ottobre. Visite guidate per gruppi (min 10 persone), il mercoledì e nel fine settimana, su prenotazione, da giugno a settembre.
Come raggiungere l’OASI.
Al centro visitatori dell’Oasi nel periodo centrale estivo nella giornata dei sabati, ci sono spettacoli, eventi, attività e ospitalità da parte dei volontari del WWF come passeggiate floreale&forest bathing, ,uscite di filosofia forestale o semplicemente festa nell’Oasi dove si offrono un piccolo ristoro con bevande tipiche rifrescanti o un piccolo buffet
Programma estate 2025 in elaborazione